Lo
scorso 24 e 25 luglio l'Arte si è messa al servizio della società:
un progetto ricco e importante, ideato da Francesco Tadini e Melina
Scalise dell'Associazione Spazio Tadini di Milano, ha visto
protagoniste 116 opere di vari artisti che sono state consegnate ai
Comuni di Lampedusa e di Linosa, alla presenza delle autorità.
Ogni
opera rappresenta il sogno di un migrante sopravvissuto al terribile
naufragio dello scorso ottobre nel “Mare nostrum”: perchè la
morte dei tanti altri migranti non sia vana e perchè, dicono gli
ideatori e curatori della mostra, “crediamo che i loro sogni
affondati nel mare siano quelli di qualunque essere umano”.Ecco
pechè la mostra si intitola Save
my dream.
56
opere - realizzate tutte con tecniche diverse e con la sensibilità
creativa di ogni artista - verranno esposte nella Sala della
capitaneria dell'isola di Linosa, le altre 56 nella sala Riserva
Marina di Lampedusa: le amministrazioni comunali decideranno se
effettuare una vendita immediata o se dare vita a una mostra
permanente o itinerante per cui i visitatori, con la loro offerta,
potranno dare un sostegno economico permanente a questa iniziativa e
potranno, così, contribuire alla buona riuscita delle operazioni di
prima accoglienza.
Tutte
le opere donate sono visibili sul sito:
www.lampedusamostra.wordpress.com
La
mostra e il progetto Save
my dream sono
stati inaugurati presso la sede di Spazio Tadini, a Milano, lo scorso
dicembre e l'Associazione per i Diritti Umani ha voluto partecipare
con un approfondimento sui temi delle migrazioni, dell'accoglienza e
dell'inclusione, insieme all'attore e scrittore Mohamed Ba.
Riproponiamo il video che abbiamo realizzato per voi in
quell'occasione.