sabato 9 agosto 2014

Dallo sbarco alla scuola




SPRAR sta per Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati ed è costituito da una rete di enti locali che realizzano progetti di accoglienza integrata accedendo alle risorse del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo. L'accoglienza integrata consiste non solo nel garantire vitto e alloggio, ma anche nel prevedere misure di informazione, assistenza e accompagnamento. Spesso alla buona riuscita dei progetti Sprar contribuiscono le realtà del terzo settore.

Nei giorni scorsi è stato ottenuto un buon risultato: quattro migranti ospiti dello Sprar a Gioiosa Jonica hanno conseguito la licenza media. Gli uomini sono partiti dal Gambia, dal Mali e dalla Nigeria, riuscendo ad arrivare in Italia lo scorso novembre, dopo un terribile viaggio della speranza nel Mediterraneo. Come ha raccontato Giovanni Maiolo, coordinatore Recosol per i progetti di accoglienza: “ Il 3 dicembre hanno iniziato a frequentare il corso di italiano, con impegno e dedizione. Gradualmente hanno appreso le nozioni fondamentali per affrontare conversazioni più semplici. Poi hanno raggiunto livelli superiori e allora hanno iniziato anche lo studio della storia, della geografia, della matematica, della tecnica e del francese come lingua straniera. Si sono distinti per gli ottimi risultati raggiunti, tanto che la docente li ha ritenuti pronti per affrontare l'esame di licenza media”.
I quattro giovani hanno superato le prove scritte e orali presso il Comprensivo di Marina Gioiosa e si spera che questo risultato sia un primo passo utile per il loro futuro.