sabato 13 dicembre 2014

Fare il servizio civile con i migranti




Sono stati pubblicati i bandi regionali per la selezione di 5.504 volontari in dieci regioni italiane che saranno coinvolti in progetti di servizio civile nazionale nell’ambito di Garanzia giovani, piano europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile.
Possono partecipare giovani italiani e stranieri che abbiano i seguenti requisiti:
  • età compresa tra 18 e 28 anni
  • regolare residenza in Italia
  • essere registrati al programma Garanzia giovani
  • essere disoccupati o inoccupati e non essere inseriti in un corso di istruzione – secondaria superiore o universitaria – o formazione
Può iscriversi anche chi ha già svolto servizio civile, se rientra nei criteri indicati. La domanda va presentata entro le ore 14.00 del 15 dicembre 2014 all’ente che realizza il progetto prescelto, secondo le modalità specificate nel bando regionale di riferimento. È possibile candidarsi ad un solo progetto.
I giovani selezionati avranno la possibilità di svolgere attività di volontariato per un periodo di un anno all’interno di amministrazioni pubbliche, associazioni non governative, e onlus che operano nei settori dell’assistenza, protezione civile, ambiente, patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale, ricevendo un rimborso mensile di 433,80 euro.
Per chi desidera fare esperienza nell’aiuto ai migranti, nell’intercultura e nella cooperazione internazionale di seguito i progetti di servizio civile a cui è possibile candidarsi a Roma e provincia.
ConErmes di C.E.S.C. – Project punta a migliorare la frequenza scolastica di minori rom e sinti nei municipi IV, V, VI di Roma. I volontari affiancheranno gli operatori dell’associazione nei contatti con le famiglie e gli insegnanti, nel servizio di accompagnamento dei bambini a scuola, nelle attività di sostegno scolastico, nella realizzazione di laboratori creativi e centri estivi per i piccoli.
Rete Bianca e Bernie è il progetto promosso da Cesv e Centro Astalli per favorire l’integrazione di migranti e profughi a Roma e Rieti attraverso azioni di prima accoglienza, orientamento a diritti e servizi, apprendimento della lingua italiana, formazione professionale. Sono previsti interventi mirati per i migranti forzati in ragione della loro particolare condizione e attività volte a diffondere tra i cittadini del Lazio una cultura dell’accoglienza e della diversità intesa come valore.
Altro progetto rivolto a migranti e profughi, ma con sede ad Anzio, è Vita, promosso dalla Provincia religiosa ss. apostoli Pietro e Paolo opera don Orione. I candidati selezionati svolgeranno attività di volontariato nel centro di accoglienza della parrocchia Sacro Cuore, partecipando a iniziative finalizzate all’inclusione sociale e all’integrazione.
La mediazione culturale nei consultori familiari e Per una comunicazione interculturale del territorio sono i progetti presentati dalla ASL Roma B per potenziare l’accoglienza dei migranti, informarli sui servizi del territorio e combattere l’isolamento.
Con L’Europa nei giovani AFSAI punta a sensibilizzare i giovani sulle opportunità offerte in ambito europeo, promuovendo all’interno delle scuole del municipio XII e dei municipi adiacenti esperienze di mobilità internazionale.
Sono incentrati sui temi della solidarietà internazionale e della cittadinanza interculturale i progetti promossi da FOCSIV a Roma attraverso percorsi di formazione e sensibilizzazione che coinvolgano italiani e migranti per diffondere una maggiore consapevolezza del divario esistente tra nord e sud del mondo – causa delle migrazioni – e promuovere coesione sociale in zone a rischio di marginalità.