Si sta avvicinando il 25 aprile e quest'anno ricorrono i 70 anni dalla liberazione dell'Italia dal nazifascismo, ma molte altre resistenze sono ancora in corso. Anche le donne hanno partecipato ( e partecipano oggi) alla Resistenza di allora: sono le storie, le vicende delle nostre mamme, nonne, bisnonne e di tutte coloro che hanno fatto parte, ad esempio, dell'UDI – Unione Donne Italiane – e che hanno contribuito, come partigiane, alla fruizione della libertà e dei diritti che sono anche nostri, grazie al loro coraggio e al loro impegno.
Si celebrano, queste grandi donne, allo Spazio WOW Fumetto di Milano con una mostra intitolata proprio “Donne resistenti”, un'esposizione di graphic-novel che sarà aperta al pubblico fino al 26 aprile 2015.
Le artiste Giuliana Maldini, Elena Terrin, Mariagrazia Quaranta, Marilena Nardi narrano le storie importanti, e forse poco conosciute ancora, di Onorina Brambilla Pesce, Iride Imperioli e poi di Tina Anselmi. Il fumettista Reno Ammendolea, in collaborazione con Marsia Modola, presenta il lavoro intitolato “ Bruna e Adele 70 anni dopo” in cui si ricordano i Gruppi di Difesa della Donna attraverso gli occhi di una ragazzina di diciassette anni che, grazie ai ricordi della nonna, scopre le conquiste e le lotte della resistenza al femminile. E ancora: il percorso che portò, a poco tempo di distanza da quelle battaglie, al diritto di voto.
Per il giorno di chiusura del percorso è prevista la proiezione del documentario “La donna nella Resistenza” di Liliana Cavani.
Un modo originale e nuovo di raccontare la Storia, anche quella che non si studia molto sui libri; un percorso utile per i giovani e i meno giovani che, insieme, possono raccontarsi e conoscersi meglio attraverso la condivisione di ideali e di valori positivi.
WOW Spazio Fumetto
Viale Campania 12, Milano
Ingresso libero
ma-ve: 15-19 e sab-dom:15-20