Per
la prossima edizione del film di Locarno - che si terrà dal 6 al 16
agosto 2014 - la sezione “Open Doors” tornerà a dedicarsi
all'Africa subsahariana.
Con il sostegno della Direzione
dello sviluppo e della cooperazione (DSC) del Dipartimento federale
degli affari esteri (Svizzera), Open Doors mira a sostenere e mettere
in luce registi e film di paesi del Sud e dell’Est del mondo dal
fragile cinema indipendente, coinvolgendo ogni anno una regione
diversa. La prossima edizione tornerà a dedicarsi all'Africa
subsahariana, già protagonista nel 2012 con i paesi francofoni.
L’edizione 2014 sarà dedicata ai
seguenti paesi, che non hanno partecipato nel 2012:
Angola, Botswana, Capo Verde,
Eritrea, Etiopia, Gambia, Ghana, Kenya, Lesotho, Liberia, Malawi,
Mozambico, Namibia, Nigeria, São Tomé e Príncipe, Sierra Leone,
Somalia, Sud Africa, Sudan del Sud, Sudan, Swaziland, Tanzania,
Uganda, Zambia, Zimbabwe.
Il Festival selezionerà fra le
candidature ricevute una dozzina di progetti che parteciperanno
all’edizione 2014 di Open Doors. Il laboratorio di coproduzione
(9-12 agosto) ha lo scopo di mettere in contatto i registi e
produttori finalisti con potenziali partner, al fine di favorire il
sostegno necessario al finanziamento dei progetti.
Viene confermata la formula
introdotta nel 2013, in cui oltre a permettere ai registi e
produttori selezionati di incontrare possibili partner, l'iniziativa
propone degli atelier per gli addetti ai lavori legati alle
problematiche dell’industria cinematografica, con incontri
individuali e panel sulla formazione e l’informazione. A
conclusione di questi quattro giorni verranno premiati i migliori
progetti. Il premio Open Doors, del valore di 50’000 CHF (ca.
40'000 EUR), è finanziato dall’iniziativa Open Doors in
collaborazione con la Città di Bellinzona e il fondo svizzero di
sostegno alla produzione Visions Sud Est, anch’esso sostenuto dalla
DSC. Due ulteriori premi saranno offerti rispettivamente dal CNC
(Centre national du cinéma et de l’image animée) e da ARTE.
Oltre a queste iniziative per i
professionisti, la sezione si compone anche di una parte dedicata al
pubblico del Festival, gli Open Doors Screenings, che presentano una
selezione di film rappresentativi della cinematografia dei paesi
coinvolti.
L'edizione 2014 di Open Doors è a
cura di Ananda Scepka. Laureata in filosofia e storia all'Università
Sorbona di Parigi, Ananda Scepka collabora con il Festival dal 2009.
La sezione si avvale inoltre per questa edizione del contributo di
Alex Moussa Sawadogo, esperto di cinema africano e direttore del
festival Afrikamera a Berlino.
Le iscrizioni per l’edizione
2014 sono aperte da oggi sul sito www.opendoors.pardo.ch
e sono riservate ai progetti provenienti dai 25 paesi sopra elencati.
"...Non si potrà avere un globo pulito se gli uomini sporchi restano impuniti. E' un ideale che agli scettici potrà sembrare utopico, ma è su ideali come questo che la civiltà umana ha finora progredito (per quello che poteva). Morte le ideologie che hanno funestato il Novecento, la realizzazione di una giustizia più giusta distribuita agli abitanti di questa Terra è un sogno al quale vale la pena dedicare il nostro stato di veglia".