CORSO
DI SPECIALIZZAZIONE
SULLA
CONVENZIONE EUROPEA
DEI
DIRITTI UMANI
Moduli
monotematici
La
Convenzione europea dei diritti dell’uomo (CEDU) è venuta
assumendo negli anni un ruolo sempre più significativo nel contesto
di 47 Paesi membri del Consiglio d’Europa, soprattutto in ragione
dell’effettività della tutela dei diritti fondamentali apprestata
dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, organo giurisdizionale
permanente con sede a Strasburgo, che vigila sul rispetto da parte
degli Stati membri degli obblighi previsti dalla CEDU.
Elemento
cardine del sistema di protezione dei diritti umani approntato dalla
CEDU è il principio di sussidiarietà, in base al quale gli Stati
membri devono assicurare il rispetto degli obblighi sanciti nella
Convezione: spetta, quindi, in primo luogo al giudice interno
adoperarsi affinché le violazioni dei diritti umani trovino
un’adeguata riparazione a livello nazionale. Solo nella misura in
cui i rimedi interni siano stati intrapresi ed esauriti
infruttuosamente, la Corte di Strasburgo può essere adita e
intervenire per dichiarare la violazione patita del singolo
individuo.
Da
ciò si ricava il rilievo che assume il giudice interno quale primo
garante della Convenzione, nonché l’importanza della
giurisprudenza della Corte EDU in Italia, che non a caso viene sempre
più richiamata nelle sentenze dei giudici nazionali nelle diverse
materie di ogni grado. Correlativamente emerge il ruolo fondamentale
assunto dall’avvocato che ha l’opportunità di utilizzare uno
strumento straordinario per la tutela dei diritti fondamentali dei
propri assistiti. Considerazioni che evidenziano l’importanza di
approfondire la conoscenza di alcuni temi maggiormente trattati nella
giurisprudenza della Corte EDU e di conoscere il funzionamento e la
struttura di questo giudice sovranazionale.
Nasce
da qui l’idea di un Corso di specializzazione sulla Convenzione
europea dei diritti dell’uomo organizzato in moduli monotematici.
Il corso sarà articolato in una serie di 6 distinti moduli della
durata di sei ore (9:00 – 16:00). È prevista la possibilità di
seguire ciascun modulo anche singolarmente.
Il
costo per la partecipazione al singolo modulo è di € 50,00. È
previsto il prezzo agevolato di € 250,00 per chi voglia partecipare
a tutti e sei i moduli previsti.
Le
lezioni si terranno presso la Sala
Seminari della
Cassa Forense
(Via Ennio Quirino Visconti, 8) nei seguenti venerdì del corrente
anno: 20 marzo, 24 aprile, 15 maggio, 22 maggio, 19 giugno, 3 luglio
per un massimo di 70 partecipanti.
Avv.
Anton Giulio Lana
Segretario
Generale UFTDU
I
MODULO – Il ricorso individuale
- Evoluzione del ricorso individuale
- La legittimazione ad agire
- La legittimazione passiva
- Qualità di vittima
- Regola del previo esaurimento
- Termine dei sei mesi
- Non manifesta infondatezza
- Altre condizioni
II
MODULO – Il processo dinanzi alla Corte europea
- Istituzione e competenze della Corte
- Composizione e organizzazione interna
- La procedura di esame dei ricorsi
- Le misure provvisorie e trattazione prioritaria
- La procedura delle sentenze pilota
- Il componimento amichevole
- L’esecuzione delle sentenze
III
MODULO – Diritto alla vita e divieto di tortura
- La protezione della vita
- Obblighi positivi e obblighi negativi
- Obblighi di natura procedurale
- La nozione di tortura e di trattamenti inumani o degradanti
- Il trattamento dei detenuti e la questione del sovraffollamento carcerario
- Garanzie in materia di estradizione ed espulsione degli stranieri
IV
MODULO – Le garanzie in materia penale
- Ambito di applicazione delle garanzie in materia penale (artt. 6 e 7 CEDU)
- Il principio di legalità dei delitti e delle pene
- Il principio del contraddittorio
- L’effettività dell’assistenza difensiva
- Il diritto ad essere presenti
- Il diritto di esaminare i testimoni a carico
- Il diritto ad un’informazione precisa sui motivi dell’accusa
- La presunzione d’innocenza
V
MODULO – Vita privata e familiare
- La nozione di vita privata
- La nozione di ingerenza
- Legalità e proporzionalità
- La nozione di vita familiare
- La tutela dei minori
- La tutela dell’orientamento sessuale
- La tutela dell’autodeterminazione in rapporto alle decisioni sul fine vita
- I diritti delle coppie dello stesso sesso
VI
MODULO – La tutela della proprietà
- La nozione di bene
- Le misure espropriative: requisiti di legalità e proporzionalità
- Le misure di regolamentazione dell’uso dei beni
- Il problema della confisca per lottizzazione abusiva
- La tutela della legittima aspettativa
- Il problema delle norme di interpretazione autentica con effetto retroattivo
- La tutela del salario e delle pensioni e l’incidenza della crisi economica
Docenti:
Paolo
Cancemi; Enzo Cannizzaro; Francesco Crisafulli; Maurizio de Stefano;
Fabio Gullotta; Anton Giulio Lana; Vittorio Manes; Cesare Pitea;
Nicola Napoletano; Andrea Saccucci; Lucia Tria
Tutor:
Micol Barnabò; Laura Cotroneo; Giulia Borgna; Alessio Sangiorgi
Segreteria
organizzativa:
Gioia Silvagni
Sono
stati richiesti crediti formativi al Consiglio dell’Ordine degli
Avvocati di Roma.
Per
info: tutela@unionedirittiumani.it
UNIONE
FORENSE PER LA TUTELA DEI DIRITTI UMANI
Via
Emilio de’ Cavalieri 11 – 00198 Roma
Tel.
+39 06 8412940