Il
gruppo parlamentare dell'Efd (Europa della libertà e della
democrazia) o anche degli “euroscettici” ha ufficializzato
l'espulsione di Mario Borghezio a seguito della proposta fatta dal
co-presidente Nigle Farage. Farage, anche leader degli
indipendentisti inglesi, ha affermato in una nota: “ L'on.
Borghezio è stato ufficalmente esplulso per le ripugnanti
dichiarazioni da lui rilasciate. I commenti di stampo razzista sono
inaccettabili”.
Alle
dichiarazioni farneticanti del parlamentare leghista siamo,
purtroppo, abituati, ma le ultime, rilasciate in un'intervista
pubblicata sul settimanale Panorama, sono arrivate fino in Gran
Bretagna e hanno suscitato lo sdegno degli euroscettici e del
Parlamento europeo.
Mario
Borghezio era gia stato sospeso dal gruppo dell'Efd il 22 maggio
scorso per le sue frasi ingiuriose nei confronti del Ministro per
l'integrazione, Cecile Kyenge e, a proposito di quelle parole, ha
continuato a dire, nell'intervista: “ Non ho mai chiesto scusa. Ho
detto che se lei si è ritenuta offesa mi dispiace. Ma la parola
scusa non l'ho pronunciata e non la pronuncio nemmeno se mi
sparano...Non mi pento assolutamente delle cose che ho detto a questa
signora”.
E quali
sono state queste cose? “ Questo è un governo del bonga bonga,
vogliono cambiare la legge sulla cittadinanza con lo ius soli e la
Kyenge ci vuole imporre le sue tradizioni tribali, quelle del Congo.
Lei è italiana? Il Paese è quello che è, le leggi sono fatte alla
cazzo...E poi gli africani sono africani, appartengono a un'etnia
molto diversa dalla nostra. Non hanno prodotto grandi geni, basta
consultare l'enciclopedia di Topolino. Diciamo che io ho un
pregiudizio favorevole ai mitteleuropei. Kyenge fa il medico, gli
abbiamo dato un posto in una Asl che è stato tolto a qualche medico
italiano”: ecco, queste le frasi – dal tono, come sempre,
“pacato” e dal contenuto “intellettualmente alto” - con cui
Borghezio ha espresso la propria opinione sui temi dell'immigrazione
e della cittadinanza. Ma può bastare ? No, perchè ha aggiunto che
“il meticciato è un obbrobrio perchè inquina le differenze tra le
etnie”.
Matteo
Salvini, eurodeputato e segretario della Lega Lombarda, ha ammesso
che le dichiarazioni del collega fossero quantomeno “fuori luogo”.