venerdì 9 maggio 2014

Un convegno sul tema dei minori non accompagnati



I minori non accompagnati sono ragazzi sotto i 18 anni di età che si trovano fuori dal loro Paese di origine, senza entrambi i genitori e senza le cure di un adulto responsabile in base alle leggi dell’ordinamento giuridico nel Paese ospitante. Alcuni di loro sono completamente soli, mentre altri vivono con parenti o con adulti che non sempre si dimostrano in grado di assumersi la responsabilità della loro cura anche perchè, spesso, questi bambini e questi ragazzi fuggono da situazioni di guerre, di conflitti, di occupazione militare.
La normativa italiana più recente in materia è il Regolamento del Comitato per i minori stranieri (D.P.C.M. 535/99). La normativa precedente a questa legge non disciplinava i diritti dei minori non accompagnati. Si ovviava a questa mancanza applicando la normativa generale che si riferiva particolarmente alla Convenzione sui diritti dei fanciulli di New York del 1989. Dall’approccio adottato nella Convenzione di New York deriva una differenziazione tra la posizione del minore straniero e quella dell’adulto, garantendo al minore un diritto all’educazione, alla formazione, alla crescita. Tale riconoscimento di diritti deve prescindere dalla cittadinanza e crea obblighi per lo Stato in cui il minore si trova.
Nel testo del Regolamento, per minore straniero non accompagnato s’intende: “il minorenne non avente cittadinanza italiana o di altri Stati dell’Unione Europea che, non avendo presentato domanda di asilo, si trova per qualsiasi causa nel territorio dello Stato privo di assistenza e rappresentanza da parte dei genitori o di altri adulti per lui legalmente responsabili in base alle leggi vigenti nell’ordinamento italiano”.
In questa definizione rientrano due categorie di minori:



• quelli completamente soli



• quelli che vivono con adulti diversi dai genitori, che non sono loro tutori o affidatari in base a un provvedimento formale, in quanto questi minori sono privi di rappresentanza legale per la legge italiana



Ma le questioni sono tante, complesse e ancora aperte, per cui l’Unione Nazionale Camere Minorili unitamente alla Camera Minori e Famiglia di Roma e alla Scuola Superiore dell’Avvocatura ha organizzato una giornata di approfondimento e confronto sull’attuale tema della tutela del minore straniero non accompagnato nell’ottica di un confronto pratico tra le diverse normative nel contesto interno, comunitario ed internazionale nonché in funzione della raccolta e promozione delle buone prassi esistenti nei diversi ambiti, amministrativi, sociali e normativi interessati dal fenomeno.



All’incontro parteciperanno, tra gli altri, il Tribunale per i minorenni di Roma nella persona della Dott.ssa Melita Cavallo, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nella persona del Dirigente Integrazione e tutela dei minori Dott.ssa Stefania Congia, l’On. Sandra Zampa Vicepresidente della Commissione parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza, il Dott. Vincenzo Spadafora Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, il Dott. Rodolfo Sabelli Presidente Associazione Nazionale Magistrati, il Dipartimento di Giustizia Minorile nella persona del Consigliere Daniela Bacchetta, il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Lazio Dott. Francesco Alvaro, l’Associazione Nazionale dei Magistrati per i Minori e per la Famiglia nella persona del Vicepresidente Dott. Claudio Cottatellucci magistrato presso il Tribunale per i minorenni di Roma, il Dott. Mario Rosario Ciancio magistrato presso l’Ufficio del Giudice Tutelare del Tribunale di Roma, l’Associazione Nazionale dei Pedagogisti Italiani nella persona della Presidente Dott.ssa Luisa Piarulli., il Dr. Gianni Fulvi, presidente Coordinamento Nazionale Comunità per Minori; l’avv. Antonella Inverno per Save the Children e l’avv. Salvatore Fachile per Associazione per gli studi giuridici sull’Immigrazione



L’incontro si terrà il 9 maggio 2014 con inizio alle ore 9,30 presso l’Aula Magna del Tribunale per i minorenni di Roma, via dei Bresciani 32.