In tutte
le sedi mondiali dell' UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per
l' Educazione, la Scienza e la Cultura), dal 21 al 27 aprile 2013,
vengono organizzati eventi - seminari, conferenze, mostre, dibattiti
- per sensibilizzare tutte le società civili e i governi sul tema
dell'educazione e dell'istruzione: la settimana è promossa dalla
Campagna globale per l'educazione (GCE) e lo slogan, scelto per
questa edizione, è: “Ogni bambino ha bisogno di un insegnante”.
La GCE è
un network di organizzazioni non-governative, associazioni di
attivisti e di insegnanti, nata nel 1999 che, già in occasione del
Forum Mondiale sull'Educazione - tenutosi a Dakar, in Senegal, nel
2000 - aveva proposto i sei obiettivi che vanno a formare la campagna
intitolata “Education for all”, campagna prevista fino al 2015 e
che si pone l'obiettivo di garantire il diritto all'istruzione e la
qualità didattica a tutti i bambini della terra.
Le sfide
a lungo termine sono: la garanzia dell'istruzione primaria e la
riduzione massiccia dell'analfabetismo.
All'interno
della manifestazione, si segnala, in particolare, la giornata del 23
aprile, chiamata “ La più grande lezione del mondo” durante la
quale le scuole hanno avuto l'occasione di invitare un esponente
della politica e inviare, anche tramite gli organi di stampa,
messaggi sul tema dell'istruzione ai membri delle istituzioni.
Gli
organizzatori della settimana dedicata all'educazione si rivolgono,
soprattutto, alle persone più povere e svantaggiate: ai bambini e ai
giovani che vivono in zone rurali o che appartengono a minoranze
etniche e linguistiche; e si vogliono occupare, ovviamente, anche di
tutti coloro che sono colpiti da disastri naturali, da conflitti e da
malattie psico-fisiche nella difesa di una cultura di pace, della
diversità e dei diritti umani.