Lidia
Poet, laureata in Giurisprudenza con lode, per quarant'anni (fino al
1919) non ebbe la possibilità di esercitare la sua professione; le
donne del movimento “Se non ora, quando”, scese in piazza a
migliaia nel 2012; e la storia di Franca Viola, la prima donna a
rifiutare il matrimonio riparatore, quella di Rosanna Oliva che,
negli anni'60, fece una causa contro un concorso rivolto ai soli
uomini e aprì le porte all'ingresso delle donne in magistratura. E
la ragazza pachistana, Hina, uccisa dal padre nel 2006 perchè voleva
vivere come un'adolescente occidentale. Ma anche Nilde Iotti e Patty
Pravo.
Tutte
queste storie sono raccolte nel bellissimo saggio di Ileana Alesso -
avvocato e docente in Diritto delle Pari opportunità – intitolato
Il Quinto stato. Storie di
donne, leggi e conquiste. Dalla tutela alla democrazia paritaria
edito da FrancoAngeli, un testo che sarebbe opportuno venisse
adottato negli istituti scolastici italiani.
L'autrice
- facendo un chiaro riferimento al dipinto “Il Quarto Stato di
Pellizza da Volpedo”, opera-simbolo del XX secolo, dedicata ad uno
sciopero di lavoratori in cui, in primo piano, viene raffigurata una
donna con in braccio un bambino che cammina verso la luce - prende in
esame un segmento di Storia recente che vede protagoniste le figure
femminili, dallo sviluppo industriale dei primi del '900 fino alla
lotta di liberazione e alla fondazione della Repubblica, dai
movimenti degli anni'70 (con le leggi sull'aborto e sul divorzio)
fino alla ribellione nei confronti delle immagini che ledono la
dignità.
Battaglie,
percorsi legislativi, diritto di famiglia, democrazia paritaria
diritto di voto, tutela delle lavoratrici, violenza domestica:
questi, e molti altri, sono i temi approfonditi con precisione nel
libro, ma mai con un tono didascalico o accademico, ma, al contrario,
con il piacere del racconto e dell'analisi, spaziando dai casi più o
meno conosciuti, a riferimenti artistici e culturali come, per
esempio, la citazione del film di Ettore Scola, Una
giornata particolare oppure
la canzone di Gigliola Cinquetti Non
ho l'età.
Si
parla di donne, ma anche di uomini che hanno lottato al loro fianco,
che hanno sostenuto le loro opinioni e richieste. Si parla di donne
di ogni epoca e ceto sociale. Si parla del Passato, ma anche del
Futuro perchè questo saggio recupera la Memoria e si rivolge,
soprattutto, alle persone più giovani che saranno le cittadine e i
cittadini di domani.
Ileana Alesso |