domenica 6 gennaio 2013

Una battaglia di civiltà


Un paio di giorni fa è uscita una “piccola” notizia. “Piccola” perchè è stata riportata solo da alcuni giornali, per lo più regionali, e da Internet, ma molto significativa.
Nicoletta Ditadi, una signora non vedente, aveva acquistato su Groupon un soggiorno presso l'hotel Monaco Sport si Santo Stefano di Cadore, in provincia di Belluno, specificando, all'impiegata della reception, che, insieme al marito, sarebbe stata accompagnata da Lara, un labrador, il suo cane-guida.
Dall'albergo le hanno risposto che il cane avrebbe richiesto un supplemento economico di 9 euro per le pulizie e che la colazione le sarebbe stata servita in una stanza a parte, per non turbare gli altri ospiti.
La signora e il marito hanno ricordato al Direttore della struttura, Sergio De Candido, la legge che tutela la presenza degli animali domestici negli alberghi, ma hanno anche sporto denuncia ai carabinieri di Mirano. I due coniugi non hanno chiesto risarcimenti per l'episodio di discriminazione, ma si sono rivolti alle forze dell'ordine per una “battaglia di civiltà”.
A quel punto, il Direttore ha rivolto le proprie scuse, ma ha anche “offerto” alla signora Ditadi un altro soggiorno in cambio del ritiro della denuncia. La signora e il marito hanno deciso di non ritirarla.
Lasciamo a voi i commenti su questo episodio.